La zucca
La zucca appartiene alla famiglia delle Cucurbitaceae e la sua diffusione in Europa si deve ai coloni spagnoli.
Difatti si tratta di piante originarie dell’America centrale e la zucca era l’alimento base nella dieta degli indiani.
La zucca è attualmente coltivata in tutto il mondo. I maggiori produttori mondiali sono Stati Uniti, Canada, Messico, India e Cina.
In Italia viene coltivata soprattutto in alcune regioni settentrionali.
Composizione chimica
Per ogni 100 gr l’apporto calorico è molto basso (circa 18 calorie) ed essa contiene:
- Acqua 94,6 gr
- Carboidrati 3,5 gr
- Zuccheri 2,5 gr
- Proteine 1,10 gr
- Grassi 0,1 gr
- Colesterolo 0 gr
E’ fonte di minerali (tra cui spiccano calcio, fosforo, potassio, zinco, selenio e magnesio) e il colore arancio evidenzia l’elevato contenuto di carotenoidi e vitamina A, oltre il 148% del fabbisogno giornaliero, con una buona presenza di vitamina C, vitamina E e vitamine del gruppo B. I grassi sono praticamente assenti mentre le proteine, decisamente carenti di aminoacidi solforati, di leucina e di istidina, sono appena un grammo.
Benefici
Proprietà antidiabetiche
La zucca vanta proprietà ipoglicemizzanti difatti i ricercatori hanno visto che il trattamento con estratti di semi e polpa di zucca sia in grado di ridurre i livelli di glucosio in pazienti affetti da diabete di tipo 2. L’effetto potrebbe essere dovuto sia alla presenza nella polpa del frutto di D-chiro-inositolo e altri particolari polisaccaridi, sostanze che favoriscono l’azione dell’insulina, sia a sostanze come la trigonellina e l’acido nicotinico presenti nei semi.
Antiossiadante ed antitumorale
Innanzitutto, il betacarotene, abbondante nella zucca, è un importante antiossidante, utile quindi a contrastare i radicali liberi e a prevenire l’invecchiamento cellulare e tissutale; protegge inoltre il sistema circolatorio ed esplica attività antinfiammatoria generale.
Il betacarotene è coinvolto nel processo di formazione della vitamina A, tra quelle utili agli occhi, proteggendoli da diverse patologie quali la degenerazione maculare e la cataratta.
Il betacarotene sembra inoltre agire anche da antitumorale, assieme al licopene, anch’esso presente in buona quantità nella zucca, e in grado di esplicare nello specifico effetti benefici nei confronti del tumore alla prostata, allo stomaco ed al polmone. Per di più diverse sostanze isolate dalla polpa e dai semi della zucca, moschatina e cucurmosina, hanno mostrato di possedere la capacitа di inibire la crescita di specifici tipi di cellule tumorali, in particolar modo alcuni tipi di melanoma.
Azione sull’apparato gastrointestinale
L’abbondante quantità di acqua fa sì che la zucca sia un ortaggio diuretico e sia di sostegno in caso di stipsi, agendo, assieme alla fibra ed al ricco contenuto vitaminico e di minerali, da lassativo naturale.
Gli effetti benefici sull’apparato gastrointestinale si manifestano anche attraverso un miglioramento della digestione e per l’azione vermifuga nel caso si soffra di verme solitario.
Azione sull’umore
Le proprietà della zucca sono anche benefiche per sonno e umore, grazie alla presenza di diversi aminoacidi, tra cui il triptofano, un composto coinvolto nella formazione della serotonina. La zucca esercita quindi un vero e proprio effetto calmante, utile quindi in caso di ansia, nervosismo, ed insonnia, ma anche contro lo stress.
Sport
La zucca, essendo tra gli alimenti ricchi di potassio (ne contiene anche più della banana), è molto utile per chi pratica attività sportiva, sia perché questo minerale è di fondamentale importanza nel ripristinare un corretto livello di elettroliti dopo un allenamento, sia perché sostiene la funzionalità muscolare.
Azione sulla prostata
La presenza degli aminoacidi alanina, glicina e acido glutammico, fa della zucca un ottimo alleato per gli uomini che soffrono di ingrossamento della prostata, diminuendo la sensazione, tipica di questo disturbo, di dover urinare frequentemente.
Come consumarla
Il metodo migliore per cucinare la zucca è certamente quello di cuocere la sua polpa al vapore, ma anche la cottura al forno. La lessatura, invece, andrebbe evitata perché vengono spesso persi molti dei principi attivi.
Da ricordare è certamente la vellutata di zucca, da servire ben calda, oppure la crostata preparata con marmellata di zucca o, ancora la più nota torta alla zucca.
