Semi di zucca
Composizione
La composizione chimica dell’olio di semi di zucca varia in relazione alle varietà e alle specie botaniche da cui si ottengono i semi, le cui caratteristiche nutrizionali sono influenzate anche dalle tecniche colturali e dalle peculiarità ambientali del territorio.
Questi fantastici “chicchi” fanno parte dei semi oleosi assieme al sesamo, alla semenza di girasole, ai semi di lino e sono da considerarsi come degli integratori naturali.
100 g di semi di zucca essiccati e non salati danno circa 540 kcal.
I carboidrati son circa 18 grammi, con quasi 4 grammi di fibre. Elevato il contenuto di grassi, circa 45 grammi, con buone quantità di acido linoleico, acido oleico, acido palmitico e acido stearico.
Tra le vitamine la più abbondante è la vitamina K, seguita da vitamina A, vitamina C e vitamine del gruppo B.
Tra i minerali elevatissimo il contenuto di magnesio, fosforo, ferro, zinco, rame e potassio.
Proprietà
Meglio se sono fatti in casa, così da poter essere sicuri sulla loro provenienza (possibilmente BIO).
Sebbene si trovino facilmente in commercio già tostati, i semi di zucca possono essere tostati anche a casa, in padella, al forno oppure in microonde. La preparazione è semplice e veloce, basta lavarli, asciugarli e procedere alla tostatura. Sconsiglio vivamente di comperare quelli salati.
Benefici per il sistema cardiovascolare
I semi di zucca sono una buona fonte di antiossidanti, magnesio, zinco e acidi grassi buoni che agiscono mantenendo in salute il cuore. Gli studi sugli animali hanno dimostrato che l’olio di semi di zucca può aiutare a ridurre i livelli di pressione e i valori di colesterolemia, entrambi fattori di rischio per le patologie cardiache, grazie alla dilatazione dei vasi sanguigni che migliora il flusso ematico riducendo il rischio di crescita delle placche aterosclerotiche.
Riducono la glicemia
Gli studi sugli animali hanno dimostrato che i semi di zucca sarebbero in grado di ridurre la glicemia ematica, azione particolarmente importante per quelle persone che soffrono di diabete. L’azione ipoglicemizzante sarebbe determinata dall’alto contenuto di magnesio dei semi di zucca.
Antiossidante
Grazie alla presenza di molecole ad azione antiossidante, il consumo di semi di zucca è associato alla riduzione dell’infiammazione.
Potere antiparassitario
La zucca ha proprietà vermifughe che paralizzano i parassiti intestinali e li liberano dalla parete intestinale per essere espulsi.
Migliorano la performance sportiva
I semi di zucca sono l’alimento ideale per gli sportivi in quanto ricchi di zinco (aiuta a prevenire i crampi muscolari), acidi grassi polinsaturi (aiutano a ridurre l’infiammazione) e magnesio (previene stanchezza e spossatezza).
Contro l’invecchiamento
I semi di zucca hanno un ottimo effetto anti-aging. Grazie all’alto contenuto di tocoferolo, ossia di vitamina E, combattono l’ossidazione delle cellule del corpo ed i radicali liberi. Inoltre, la presenza di fitosteroli contrasta l’invecchiamento della pelle , favorendo la produzione di collagene.
Uno scudo per le vie urinarie
Grazie alla presenza di cucurbitina, betasteroli e zinco, i semi di zucca sono da tempo tra i rimedi fitoterapici per l’iperplasia prostatica benigna, la cosiddetta prostata ingrossata, che interessa molti uomini over 60.
Inoltre, l’acido linoleico (Omega 3), contenuto in abbondanza nell’olio di zucca, assicura un’azione antinfiammatoria sulle vie urinarie.
L’olio è utile soprattutto per combattere la cistite fin dai suoi primi sintomi. Infatti, l’assunzione di un cucchiaio di olio a crudo al giorno aiuta a ridurre l’infiammazione.
Migliora l’umore
I semi di zucca presentano un elevato contenuto di triptofano, un aminoacido precursore della serotonina, che contribuisce ad assicurarci non soltanto di vivere le nostre giornate all’insegna del buonumore, ma anche ad aiutarci a godere di un buon riposo nelle ore notturne, in modo da recuperare tutte le energie necessarie per affrontare gli impegni della giornata seguente.
Anti-tumorale
Le diete ricche di semi di zucca sono state associate a un minor rischio di tumore dello stomaco, della mammella, del polmone, della prostata e del colon.
Altri studi suggeriscono che i lignani presenti nei semi di zucca possono svolgere un ruolo chiave nella prevenzione e nel trattamento del cancro al seno nelle donne in postmenopausa.
Olio dei semi di zucca
In Stiria (Steiermark), ovvero la parte sud-orientale dell’Austria, l’olio di semi di zucca pressato a freddo gode di particolare notorietà, e viene chiamato l’oro nero.
L’olio di semi di zucca è particolarmente ricco di acidi grassi insaturi soprattutto di acido linoico, che fa parte degli acidi grassi omega-6, e che l’organismo non è capace di produrre da solo. Grazie a questo elemento importantissimo, l’olio di semi di zucca aiuta a combattere o prevenire le artriti, le ulcere, le dermatiti, l’arteriosclerosi ed anche la pressione alta. Gli acidi grassi omega-6 hanno inoltre un effetto antitumorale, soprattutto nel caso di cancro al colon, al seno e alla prostata.
Buono il contenuto di antiossidanti come l’α-tocoferolo, carotenoidi, lignani e polifenoli.
Interessante la presenza di alcuni steroli vegetali.
Il punto di fumo dell’olio crudo è di 181°C, mentre quello dell’olio purificato arriva ai 205°C.
Una caratteristica particolare di questo olio è il suo dicromatismo, il colore appare verde in strati molto sottili e diviene rossastro in strati più spessi.
L’olio di semi di zucca, utilizzato nella medicina popolare per trattare l’ipertrofia prostatica benigna, ha visto confermata questa sua positiva azione in diversi studi, accanto ad una significativa azione ipoglicemizzante e a effetti cardioprotettivi ed ipertensivi.
L’olio di semi di zucca tradizionalmente si utilizza a crudo per condire insalate, cui conferisce un sapore deciso ( un cucchiaino al giorno è la dose ideale per una persona adulta).