L’acqua rappresenta il 55-85% della massa corporea, che varia in base all’età, al sesso, al tessuto e al tipo di cellula. L’acqua si divide in due grandi compartimenti: intracellulare ed extracellulare.
Il processo di assorbimento dell’acqua a livello intestinale dipende dalla necessità dell’organismo, dalla presenza di sostanze osmoticamente attive e dalle acquaporine, dei canali di membrana che facilitano il trasporto dell’acqua.
La disidratazione può essere ipertonica, isotonica o ipotonica, a seconda del rapporto tra acqua e sali minerali persi. Il fabbisogno idrico è la quantità di acqua che garantisce l’equilibrio con le perdite e le funzioni metaboliche.
Contenuto e distribuzione
Assorbimento
Compartimenti idrici
- Acqua intracellulare (60%) – contenuta nei tessuti;
- Acqua extracellulare (40%) – suddivisa in:
- Plasma (7-8%);
- Liquido interstiziale (20-28%);
- Liquido transcellulare (2-4%);
- Tessuto connettivo ed osseo (10%).
- Trasporto di nutrienti – l’acqua, in qualità di solvente, è un ottimo trasportatore per la maggior parte delle sostanze nutritive;
- Sostegno delle funzioni metaboliche – gli enzimi per agire necessitano di un ambiente acquoso;
- Regolazione della temperatura corporea – in assenza di acqua non siamo in grado di mantenere la fisiologica temperatura corporea;
- Eliminazione di metaboliti e tossine – l’acqua, entrando nei tessuti dai quali viene successivamente espulsa, è in grado di portar con sé al fine di eliminare metaboliti e tossine prodotte dal metabolismo;
- Protezione e lubrificazione di organi ed articolazioni – essa partecipa alla creazione di cuscinetti che riducono gli effetti di possibili urti o usura.
Effetti della perdita di acqua
- Disidratazione ipertonica;
- Disidratazione ipotonica;
- Disidratazione isotonica.
Equilibrio idrico
Controllo della sete
- Argigina-vasopressina;
- Peptide natriuretico atriale;
- Ossitocina;
- Renina-vasopressina.
Fattori che incrementano le perdite d'acqua
- Temperatura (caldo e freddo);
- Umidità;
- Metabolismo;
- Dieta;
- Attività fisica;
- Patologie.
Patologie e disidratazione
- Diarrea – l’intestino crasso non riesce ad assorbire acqua dagli alimenti digeriti;
- Vomito – provoca la perdita di liquidi e rende difficile bere;
- Sudorazione – soprattutto in climi caldi ed umidi;
- Diabete – livelli elevati di zucchero nel sangue causano un aumento della minzione e una perdita di liquidi (poliuria);
- Ustioni – l’acqua filtra nella pelle danneggiata e il corpo perde i liquidi;
- Febbre alta – l’aumento della temperatura corporea favorisce la perdita di liquidi corporei soprattutto attraverso la sudorazione;
- Terapie farmacologiche – diuretici o altri farmaci che incrementano l’eliminazione di acqua attraverso le urine.
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